Il teatro a pedali in Italia è una delle ultime iniziative a favore della sostenibilità. Di seguito maggiori informazioni e come funzionano questi spettacoli.
Proposto nelle province di Torino, Cuneo e Pavia, il teatro a pedali si presenta come un’alternativa particolare per produrre energia elettrica. Ecco di cosa si tratta in particolare e come funziona.
Cos’è il teatro a pedali?
Il teatro a pedali è una particolare iniziativa a favore della sostenibilità. In particolare, durante gli spettacoli, sarà lo stesso pubblico, disposto sulle biciclette, a creare l’energia per la messa in scena. Questo genere di teatro, arrivato alla terza edizione, dispone per il nuovo anno ben 19 spettacoli teatrali in più di 15 località italiane.

Nasce il teatro a pedali in Italia di cosa si tratta – Foto di Canva
Le parole di Daniele Ronco, direttore artistico del festival
“In questo fungo-lanterna, simbolo di connessione tra le anime e le persone, c’è tutto il senso del festival: fare rete e creare connessioni tra i vari protagonisti locali per far riflettere le comunità sul tema della sostenibilità ambientale, economica e sociale. Per ogni spettacolo, ci sono alcuni spettatori pronti a pedalare, una quindicina al massimo, e capaci di far funzionare alla perfezione il service audio-luci (naturalmente a Led)”.
Dove si svolgeranno gli spettacoli?
In particolare, come luoghi scenici sono state scelte delle location storiche ed edifici nati per diverse destinazioni d’uso. Per esempio, il 30 giugno si terranno a Casa Lajolo ben due spettacoli, quali “Play your part” e “Vellus”. Il luogo, molto suggestivo, presenta un caratteristico boschetto circondato da un muro verde e, durante lo spettacolo si parlerà proprio di “Crisi climatica”. Per quanto riguarda Vellus, invece, questo si presenterà come uno spettacolo di danza che affronterà come tematica centrale le condizioni del pianeta e la situazione dei rifiuti.

Nasce il teatro a pedali in Italia di cosa si tratta – Foto di Canva
Altre location che ospiteranno gli spettacoli a pedali
- 6° gradi di Giobbe Covatta presso l’arena estiva del Teatro il Mulino, il 2 luglio;
- Dalla pecora al tartufo presso Parco del Castello Provana, ad Apignana, il 7 luglio e il giorno seguente presso Pontebernardo, nel comune di Pietraporzio;
- Quel filatoio sembra proprio un castello presso il filatoio di Caraglio, in provincia di Cuneo, noto come il più antico complesso di manifatturiera europeo, il 13 agosto;
- Storie vere al 97% di Alessandro Barbaglia presso Tasté Spazio Civico a Saluzzo, il 13 agosto. Oltre a pedalare, gli spettatori dovranno rispondere, con la pura verità, ad alcune domande in merito alla sostenibilità della loro vita quotidiana.
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