Arriva Sblind, un social media sostenibile e rispettoso dell’ambiente

Arriva Sblind, un social media che punta alla sostenibilità, al rispetto per l’ambiente e per l’identità personale. Di cosa si tratta nello specifico e quali sono le sue caratteristiche?

Cos’è Sblind? Maggiori informazioni e dettagli sul social media etico e sostenibile

Al giorno d’oggi, il problema dei social network è all’ordine del giorno. Secondo i dati emersi dai vari report sia globali che nazionali, si evince come si sta sviluppando una vera e propria dipendenza dai social. Negli ultimi anni, uno degli obiettivi principali del mercato di settore è quello di far conciliare l’innovazione tecnologica con il rispetto per l’ambiente. Si tratta di due facce di una stessa medaglia e, in quanto tali, l’una non può prescindere dall’altra. Proprio con questo obiettivo, alcuni imprenditori bergamaschi hanno deciso nel 2017 di promuovere un progetto, diventato oggi il nuovo social network Sblind. Questo si presenta come una piattaforma innovativa, etica e assolutamente rispettosa dell’ambiente. Quali sono le sue caratteristiche principali?

La sostenibilità digitale e il rispetto per l’ambiente: due tematiche sempre più all’ordine del giorno

Negli ultimi anni, la sostenibilità digitale e il rispetto per l’ambiente sono diventate due tematiche pressoché fondamentali nel mercato dell’innovazione tecnologica. Con il termine sostenibilità digitale si fa riferimento a quella specifica branca della sostenibilità che evidenzia i modi di sviluppo della tecnologia digitale per ridurre l’impatto sull’ambiente, sull’economia e sulla società. Per misurare la sostenibilità digitale ma, in generale, la sostenibilità, viene utilizzato nel territorio italiano un parametro noto come Digital Sustainability Index (DiSI). Quest’ultimo, proposto dalla Fondazione per la sostenibilità digitale, ha come obiettivo di misurare il livello di sostenibilità digitale del territorio e della società. Questo strumento, inoltre, è in grado di analizzare i vari livelli di consapevolezza dell’utente fornendo diverse indicazioni sulla digitalizzazione del territorio e sulla consapevolezza e responsabilità delle persone nei temi legati alla sostenibilità. Cosa è emerso dai dati? Qual è la situazione e il livello della sostenibilità digitale in italia e a livello globale?

Qual è la situazione globale e italiana del mercato digitale?

Secondo i dati emersi dal report Digital 2023, il 68% della popolazione globale gode della possibilità di accedere ad internet. Si tratta, nello specifico, di ben 5.44 miliardi di persone. Per quanto riguarda l’Italia, l’utilizzo della rete internet è pari a circa 6 ore al giorno, in calo rispetto agli anni pandemici grazie sicuramente al ritorno alle quotidiane attività lavorative e non.

Di conseguenza, si evince come, se si considera un’aspettativa di vita media pari a 83 anni, un uomo trascorre almeno 15 anni online. In particolare, lo studio evidenzia come aumenta sempre più il tempo trascorso sui social network. Basti pensare, infatti, che su 10 minuti trascorsi online, almeno 4 sono utilizzati per i social.

Dipendenza dai social: di cosa si tratta?

Secondo quanto emerso dai dati riportati da Social Warming – Movimento Etico Digitale, si evince come in Italia si può parlare di una vera e propria dipendenza dai social network. In particolare, i dati evidenziano come almeno il 51% dei giovani tra i 15 e i 20 anni ha difficoltà nel prendere una pausa dai social media, utilizzando il telefono per una media di 75 volte al giorno. Basti pensare, addirittura, che il 7% dei giovani ha dichiarato di utilizzare il telefono per i social media almeno 110 volte al giorno. Inoltre, dai dati emersi, si evince come quest’ossessivo utilizzo dei social network compromettere il sonno. Ben il 40% degli intervistati ha dichiarato di ridurre le normali ore di sonno proprio con l’obiettivo di stare più a lungo online.

Cos’è Sblind? Ecco come nasce il social network e di cosa si tratta

Sblind si presenta come un social network innovativo e moderno, ideato per la prima volta nel 2017. Questo è stato proposto da un gruppo di imprenditori bergamaschi desiderosi di dare vita ad una piattaforma sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Il social media, nello specifico, si contraddistingue come la prima piattaforma geolocalizzata e senza alcun tipo di profitto, per cui non sono ammesse vendite o cessione di dati. Inoltre, Sblind è caratterizzato dalla totale assenza di contenuti considerati aggressivi e violenti. Il sito propone diverse formule e algoritmi che mirano ad affrontare le sfide del social time, ovvero del tempo limite per utilizzare la piattaforma, e della compensazione di CO2, con l’obiettivo di ottimizzare la qualità dell’aria.

L’obiettivo della piattaforma, quindi, è quello di mettere al centro l’identità della persona e la sua protezione, connessa in automatico ai territori e promuovendo una sostenibilità concreta e attendibile.