Cosa usare per coprire una serra? Per compiere questa operazione sono necessari materiali speciali che soddisfano determinate condizioni climatiche. Infatti, le serre da giardino e da terrazzo permettono di riparare e proteggere adeguatamente piante, arbusti, alberelli e ortaggi dal freddo e dalle intemperie. Per di più, offrono anche la possibilità di disporre di un ambiente adatto alla germinazione dei semi, la radicazione delle talee e la crescita dei germogli.
Le caratteristiche del telo per serra
È bene prestare attenzione a vari fattori durante lacquisto del telo per serra. Infatti, il telo protettivo della serra deve rispondere a precise caratteristiche di isolamento termico, protezione dai raggi UV, stabilità e robustezza, lasciando trasparire la luce e il calore del sole, necessari alla germinazione e alla crescita delle piante. Infatti, i teli per serra devono proteggere le piante dal freddo, dal vento e da pioggia e grandine, mantenere allinterno una temperatura costante e un corretto grado di umidità. Inoltre, devono offrire una buona illuminazione, evitare il surriscaldamento e mantenere la corretta areazione. Dunque, la consistenza funzionale del materiale per le serre è fornita da:
- una buona trasmissione della luce;
- contrasto delle radiazioni ultraviolette dannose;
- capacità termica per ottimizzare il microclima;
- resistenza agli effetti climatici;
- facilità di pulizia;
- facilità di installazione;
- prezzo ragionevole.
I tipi di materiale per il telo per serra
In commercio sono disponibili serre già pronte, facili e rapide da montare, costituite da una struttura metallica e da una copertura in plastica trasparente. Tuttavia, gli appassionati del fai da te possono comunque realizzare da sé un telaio in legno o tubolare metallico e coprirlo con un apposito telo per serra, facilmente reperibile in commercio anche singolarmente. Il materiale di copertura determina le caratteristiche qualitative e quantitative della coltura. Per questo la scelta della variante ottimale dipende dalle varie condizioni, di coltura, terreno e clima.
Film
Il principale vantaggio del materiale del film è l’efficace ritenzione del calore e la protezione dalle influenze climatiche. La fragilità dovuta alla bassa resistenza è compensata dalla convenienza, che rende possibile cambiare il rivestimento di stagione in stagione. Lo svantaggio principale di questo tipo di rivestimento è l’effetto membrana. Infatti, la condensa è abbondante e si forma sul lato interno del film. Inoltre, il rivestimento di film è:
- stabilizzato alla luce;
- rinforzato;
- possedere dispersione;
- in copolimero, etilene vinil nitrato;
- in cellophane;
- a termocoppia (schiumata).
Policarbonato
Questo materiale è piuttosto nuovo ed è più costoso. Ha una notevole plasticità, che ha un effetto benefico sul processo di installazione, così come i pregi insiti nel rivestimento di vetro e polietilene. Le caratteristiche principali sono:
- aumento dell’isolamento termico;
- alta trasmissione luminosa;
- protezione efficace delle colture dall’esposizione alle radiazioni ultraviolette;
- resistenza e resistenza alle influenze atmosferiche e climatiche.
Il policarbonato a basso spessore si piega facilmente. Tuttavia, ci sono degli svantaggi: il suo prezzo considerevole e il lavoro di installazione non molto semplice.
Vetro
Questo è un materiale tradizionale per coprire le serre industriali. I principali vantaggi del vetro sono l’affidabilità e la conducibilità della luce assoluta. Tuttavia, è fragile e ha un grande peso. Ciò aumenta notevolmente la complessità dell’installazione. Infatti, di solito il vetro è usato solo dai professionisti delle serre.
Agrovoloknom
Questo materiale ha ampiamente risolto il problema della resistenza inerente alle pellicole. Dunque, l’agrofibra è realizzata sulla base di fibre polimeriche, che gli conferiscono sufficiente resistenza all’usura, a differenza del rivestimento in tessuto. I tipi più comuni sono chiamati agrospan e agrotex. I principali vantaggi sono:
- massa bassa;
- prezzo ottimale;
- presenza della possibilità di illuminazione diffusa;
- facilità di operazioni di installazione;
- capacità di passare l’umidità.
Spunbond
La copertura per serra più popolare è in Spunbond, in fibre polimeriche, ed ha vari vantaggi:
- fornisce la modalità luce necessaria e l’umidità necessaria;
- la possibilità di innaffiare il raccolto attraverso il rivestimento
capacità di sopportare temperature estreme; - forte e resistente alle influenze aggressive (top dressing, fertilizzanti);
- possiede la stabilizzazione UV, proteggendo dai raggi nocivi;
- fornisce un lento cambiamento di temperatura;
- liberamente cancellato, non occupa molto spazio;
- gestito fino a sei stagioni.
Tuttavia, uno svantaggio molto ovvio è rappresentato dalla necessità di coprire la struttura della serra con film di umidità in eccesso durante le precipitazioni. Inoltre, ne esistono di 2 tipi, nero (usato per pacciamare il terreno, proteggere le piantine dalle erbacce, riscaldare le piantine) e bianco (design serra).
Pillole di curiosità Io non lo sapevo. E tu?
- ENEA ha progettato e realizzato una serra bioclimatica dotata di un orto idroponico, che permetterà di studiare e valutare le nuove prestazioni energetiche della Scuola delle Energie. Infatti, questa ha lobiettivo di arrivare a un taglio in bolletta di almeno il 10% per il riscaldamento domestico solo attraverso lo sfruttamento passivo della radiazione solare.
- Per rendere la plastica del telone più malleabile e quindi facilmente estendibile sulla struttura, pertanto, sarebbe meglio montarla in giornate calde oppure lasciare il telone in ambienti caldi.
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