Chi ha mai detto che una casa piccola non equivale a una casa comoda? Scopriamo i vantaggi dei microappartamenti comodi per studenti realizzati in Germania. Nasce in Germania un progetto di piccoli appartamenti dedicati ai giovani studenti dell’Università Leibniz di Hannover. Si tratta di edifici finanziati dal Ministero degli affari sociali, la salute e l’uguaglianza per la Bassa Sassonia per fornire alloggi economici negli agglomerati urbani alle famiglie con basso reddito e migliorare la qualità degli alloggi in affitto. Gli appartamenti realizzati per gli studenti di Lodyweg possono essere anche offerti, a seconda della necessità, ad altri gruppi demografici come anziani, persone singole di ogni età o gruppi che decidono di condividere casa. I microappartamenti comodi per gli studenti di Hannover Lo studio ACMS Architekten ha deciso di realizzare un…
Vestire in modo consapevole, è indubbiamente la strada migliore per diventare consumatori responsabili. Moda etica e moda ecosostenibile sono due dei principali argomenti che negli ultimi anni interessano sempre più aziende e consumatori convinti che il rispetto per l’ambiente e per la salute passa anche dagli abiti. La moda è la seconda industria più inquinante al mondo e i produttori ne hanno preso consapevolezza. Nel settore Design&Development è aumentato l’impegno delle aziende per quanto riguarda l’attenzione all’impatto socio-ambientale. Questo dato è emerso anche nel report “Pulse of the Fashion Industry 2018” redatto da Global Fashion Agenda e Boston Consulting Group. Nel settore della moda i problemi principali in fase di progettazione e produzione di prodotti green derivano da una parte dalla mancanza di consapevolezza, che porta a non occuparsi di…
Rigenerazione urbana è la nuova parola d’ordine del fare urbanistica rigenerando luoghi. Dall’inglese urban regeneration, questa pratica si riferisce innanzitutto a quelle azioni di recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio preesistente. L’oggetto della rigenerazione urbana delle città sono per lo più le periferie più degradate o i centri storici abbandonati. La rigenerazione urbana degli edifici o degli spazi Rigenerare, lo dice il termine stesso, significa approcciarsi all’evoluzione di un tessuto edificato e non, grazie a una serie di continue demolizioni, ricostruzioni e rifunzionalizzazioni delle sue parti tenendo conto delle specifiche necessità del contesto. Gli interventi che riguardano la rigenerazione urbana limitano anche il consumo del territorio salvaguardando il paesaggio e l’ambiente, solitamente attenti alla sostenibilità. Spesso la rigenerazione architettonica è affiancata da interventi di tipo culturale, sociale, economica e ambientale:…
Si diffonde il nuovo trend dei pocket gardens, noti anche come giardini urbani tascabili al fine di migliorare gli spazi pubblici e donare un maggior comfort urbano. Il benessere dei giardini urbani e del verde in città “La società umana dipende dalle risorse che trae dalla natura legate, tra l’altro, all’alimentazione, alle materie prime, ad acqua e aria pulite, alla regolazione delle condizioni climatiche, alla prevenzione delle alluvioni, all’impollinazione e alle attività ricreative1 . Tuttavia molti di questi benefici, spesso definiti come servizi ecosistemici, sono utilizzati nella convinzione che la loro disponibilità sia illimitata e sono considerati alla stregua di prodotti gratuiti, il cui vero valore non è apprezzato fino in fondo.” Recita così l’inizio della Strategia europea per il rafforzamento del verde in Europa, che si richiama alla Strategia…
Un mondo rinnovabile è possibile, è sicuro, è migliore. Adesso ancora di più grazie alla Svezia, che con 12 anni di anticipo raggiunge tutti i suoi obiettivi rinnovabili che avrebbe dovuto raggiungere per il 2030. Come ci sono riusciti? Non è più una sorpresa vedere strutture di energia rinnovabile in giro per le campagne o in città. Oggi i maggiori aumenti nell’energia rinnovabile sono stati ottenuti dall’eolico e dal solare. Solo nel 2017 sono stati installati abbastanza impianti rinnovabili da alimentare il Brasile. Credits: www.pixabay.com Gli ambiziosi obiettivi rinnovabili della Svezia L’Unione Europea ha chiesto, entro il 2020, a tutti gli stati il 20% di rinnovabili e di efficienza energetica sul consumo di energia, fino a quando non ci sarà l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. La Svezia ha fatto…
La Giuria ha attribuito all’unanimità lo Swiss Architectural Award 2018 all'Architetto Elisa Valero per l’ampliamento di un edificio scolastico a Cerrillo de Maracena (Granada, 2013-2014), per le residenze sperimentali a Granada (2015-2016) e per la chiesa a Playa Granada (2015-2016). Si tratta del Premio internazionale di architettura a cadenza biennale promosso dalla Fondazione Svizzera per l’Architettura, con la collaborazione dell’Università della Svizzera italiana – Accademia di architettura di Mendrisio e il sostegno della Fondazione Teatro dell’Architettura e della Fondazione per le Facoltà di Lugano dell’Università della Svizzera italiana. Questa edizione ha avuto il maggior numero di candidati - 32 provenienti da 19 paesi - dalla nascita del premio. Lo Swiss Architectural Award si propone di promuovere un’architettura attenta alle questioni etiche, estetiche ed ecologiche contemporanee e di favorire il dibattito pubblico. Il premio, che ammonta a 100.000…
Di recente si è tenuto il Los Angeles Design Festival 2018 che ha visto tra le innovazioni proposte un’architettura per nomadi metropolitani. Scopiamo di cosa tratta questo trend. Parliamo di quelle persone che decidono di vivere la vita e i ritmi metropolitani con una diversa ottica, considerando la mobilità e il dinamismo come una parte essenziale dell’uomo metropolitano. A presentare questa proposta innovativa è Mini Living, un creative lab dedicato all’architettura dal 2016: questo team ha presentato la sua terza versione di unità abitativa minima, collocandola sul tetto di un ex magazzino facente parte della scenografica archeologia industriale della città. Cos’è l’architettura abitativa minima Già con il maestro dell'architettura Le Corbusier si avviò il discorso dell’Existenzminimum, uno studio secondo cui l’essere umano per poter vivere bene e dignitosamente ha necessità…
Hai la passione dei loft moderni e dell’urban design? Un libero professionista o una giovane coppia trova tutto il necessario, senza tralasciare le proprie passioni, negli spazi piccoli ma aperti. Curioso di sapere come? Eccoti le linee guida che ti servono. La progettazione degli spazi di un loft Gli italiani cercano la casa perfetta per loro, quella che li faccia sentire più a loro agio, la più confortevole e quella che più rispecchi la propria identità. Ormai si punta sempre di più sugli spazi piccoli, i più intimi: i loft. Per loft si intende l’abitazione formata da un piccolo spazio aperto ricavato da un ex ambiente commerciale o magazzino industriale. Ormai è su questa linea guida che si sta espandendo l’urban design e il green living, senza dimenticare lo stile…
L’architettura sostenibile è la soluzione più adeguata alla messa in sicurezza degli esseri viventi in caso di calamità con la progettazione di abitazioni di emergenza. "Sicura e resistente" coniugate con "dignitosa e sostenibile" sono i parametri che vogliamo appartengano alle abitazioni in cui accogliere persone in difficoltà, seppur temporanee. Tante purtroppo le situazioni di emergenza in cui possiamo trovarci (terremoti, inondazioni, uragani, guerre) quindi appartiene un po’ a tutti i progettisti del mondo questa esigenza di sviluppare un’idea, un prototipo che possa funzionare all’occorrenza. Un'idea vincente arriva da un ingegnere saharawi di 27 anni, il cui progetto ha fatto il giro del mondo, fino ad arrivare a Ginevra, al quartier generale dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). Dall’esigenza nasce l’ingegno per le abitazioni di emergenza nel deserto…
Il vino è da sempre un elemento primario della cultura dell’uomo, come l’arte o l’architettura. È bene non dimenticarsene mai, come ha fatto la Toscana, creando un programma che ha l’obiettivo di valorizzare l’enogastronomia. Tutto completato dalla stupefacente architettura degli ambienti di campagna suggestivi ed emozionanti. Una coalizione che valorizza il vino Credits: www.winearchitecture.it La Toscana Wine Architecture è una rete di 14 cantine di design, unite dall’obiettivo di valorizzare il vino, la sua creazione e la sua propagazione. Se si pensa anche al turismo creato dall’architettura della regione si può facilmente capire com’è nata l’idea. Attualmente il progetto coinvolge 25 imprese, 1500 ettari di viti, 6 milioni di bottiglie e 550 persone impiegate. Il fatturato annuo ha superato i 50 milioni, ma la statistica continua a far ben sperare…