Lo sviluppo tecnologico odierno in ambito edilizio si dirige verso tematiche di efficienza energetica, sostenibilità dei materiali e design ricercato: così scegliamo le smart windows che producono energia nella nostra casa. La finestra tradizionale si compone di pochi e semplici elementi che oggi non riescono più a soddisfare le esigenze dell’abitante. Questo accade per l’edilizia residenziale ma anche commerciale e turistica. Smart windows secondo normativa Con il Decreto Legislativo 102/2014 e con il Piano d’azione per l’Efficienza Energetica, l’Italia ha recepito la Direttiva 2012/27/UE, stabilendo un quadro di misure per la promozione e il miglioramento dell’efficienza tese al raggiungimento degli obiettivi nazionali di risparmio energetico definiti al 2020. A tal fine, il Decreto delinea una serie di azioni finalizzate a superare gli ostacoli e le carenze del mercato che frenano l’efficienza nella fornitura…
Pratica diffusa negli ultimi 50 anni nel nostro Paese, diventa oggi un problema radicale da combattere per salvaguardare il nostro paesaggio: parliamo di abusivismo edilizio. L’abusivismo edilizio è un fenomeno di diffusa perpetrazione del reato di abuso edilizio tale da assumere una particolare e incisiva rilevanza sociale e politica. In questo è evidente quanto possa incidere negativamente sul benessere della comunità che vive i luoghi in cui non c’è rispetto delle linee guida emanate in materia. Crescono infatti le contraddizioni nell’ambito del benessere a livello nazionale perché se da un lato vediamo che la politica tende alla riduzione della spesa per la tutela e lo sviluppo del patrimonio culturale con l’idea di investire strategicamente su di esso per il futuro, dall’altro si registra un’enorme tasso di abusivismo a fronte di un territorio purtroppo fragile…
Credo che avere il Pianeta Terra e non rovinarlo sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare. (Andy Warhol) “I rifiuti che getti vanno a finire nel futuro dei tuoi figli”, recitava uno spot degli anni 90’. Se già negli anni 70’-80’ cartoni animati come “Barbapapà”, alcune puntate epiche di “Siamo fatti così” o la serie tv francese “C’era una volta lo spazio” (edizione RAI 1), “Ai confini dell’Universo” (edizione Italia 1), il cui titolo originale è "Était une fois… l’Espace", lanciavano un messaggio ecologista ai più giovani, è perché probabilmente, già in quegli anni, si era capito che il cambio culturale per preservare il Pianeta dovesse arrivare dalle nuove generazioni. Investire su di esse in modo che, una volta grandi, potessero porre rimedio all'inquinamento globale attraverso innovative…
Millennials: sono la generazione più chiacchierata (e chiacchierona) di sempre. Avranno molto presto in mano la porzione maggiore di potere d’acquisto su base generazionale, sebbene su base proporzionale possano spendere meno dei propri genitori, i famigerati baby boomers. Proprio per questo non hanno denaro da sprecare, quindi chiedono qualità più alta ad un costo più basso. Per loro il rapporto qualità prezzo è uno sport estremo, ma per rincorrere il brivido del buon affare non sono quasi mai disposti a rinunciare di essere assistiti con professionalità e competenza. I rottamatori degli anni 80 Ovviamente il marketing vecchia maniera e il commerciale anni ‘80 non li incanta più. Di quello che raccontano i venditori vogliono le prove, meglio se ben confezionate secondo strategie comunicative al passo coi tempi (sempre più contratti);…
Il crescere della consapevolezza ecologica ha portato ad un interesse, che va sempre di più aumentando, nei confronti delle cosiddette eco invenzioni. Negli ultimi decenni la questione del problema energetico è diventata di primaria importanza: la direzione che l’uomo ha scelto di seguire è quella che porta ad una visione più ecosostenibile della realtà, ponendo al centro di tutto le innovazioni tecnologiche che sono in grado di venirci incontro per migliorare la qualità della vita. Le eco invenzioni sono dei prodotti sostenibili che sono stati concepiti per rispettare l’ambiente ed aprire un vero e proprio mercato verde. I benefici che si possono trarre sono molteplici: primo fra tutti è il risparmio energetico e, a seguire, la riduzione del consumo di materie prime; le innovazioni sono così vantaggiose che consentono di mettere…
La nuova tendenza degli italiani è il consumo di vetro perché ritenuto il packaging più green. Da anni si parla di sostenibilità ambientale, di risparmio energetico, di attenzione all’ecologia e a uno stile di vita più sensibile al nostro pianeta: una ricerca europea emersa da InSites, commissionata dalla community di Friends of Glass, sostiene che un consumatore su due in Europa ha aumentato il consumo di contenitori in vetro negli ultimi tre anni, il 57% in Italia. Per circa 28 milioni di italiani (8 su 10) il vetro è un materiale sostenibile da preferire a molti altri, magari anche più economici in commercio. Al primo posto le ragioni che spopolano maggiormente sono legate alla “salute dei cibi” e soprattutto al fatto che sia “riciclabile”. Il vetro e le abitudini degli italiani…
Oggigiorno la concezione dell’habitare sostenibile sta diventando sempre più vivida e presente nell’immaginario collettivo, in quanto la gente è fortemente interessata a preservare la propria integrità fisica, scegliendo di vivere in un ambiente del tutto sano. Il luogo migliore per l’uomo in cui abitare è certamente la propria casa. È da molto tempo che è radicata in noi la convinzione secondo la quale l’ambiente costruito, la propria casa in primis, costituisca un riparo da tutti gli agenti aggressivi presenti all’esterno. Grazie a recenti studi, è risaputo difatti che la popolazione trascorre fino al 90% del tempo in ambienti chiusi (U.S. EPA, 1989); da questo dato significativo si è constatata l’insorgenza di una nuova tematica di primario interesse per la salute pubblica: l’inquinamento indoor. La qualità dell’aria interna (IAQ, Indoor Air…
La primavera risveglia la nostra voglia di passare il tempo all’aria aperta e, soprattutto se abbiamo un giardino, nulla potrà placare l’irrefrenabile desiderio di arredarlo per poter vivere al meglio questo spazio della casa a cui abbiamo rinunciato negli scorsi mesi più freddi. Come arredare il giardino e quali sono gli elementi principali Non è semplice scegliere i mobili da giardino: ci imbattiamo tra mobili in resina, in ferro forgiato, in teck ecc. Ma perché non dirigerci verso una chaise longue in legno, metallo o bambù per il nostro relax in giardino? L’arredamento da giardino va scelto in funzione del proprio stile, della sua resistenza alle intemperie, della sua manutenzione, dello spazio che abbiamo a disposizione (se è un giardino o una terrazza). L’arredo da giardino va anche abbinato con…
Abbiamo già affrontato l’argomento delle facilitazioni di cui il contribuente può disporre quest’anno grazie all’approvazione della Legge di Bilancio entrata in vigore lo scorso 1° gennaio. Tra le altre detrazioni, che comprendono anche il nuovo Bonus verde, la legge ha riconfermato e prorogato l’ecobonus domotica. Innanzitutto cerchiamo di capire cosa si intende quando si parla di domotica, poi capiremo come si applica il relativo Ecobonus analizzando la disciplina normativa ad essi sottesa. Domotica, che cos’è? Wikipedia sembra dare una definizione esaustiva del termine domotica, che deriva dall’unione della parola latina domus, che significa “casa”, e dal suffisso greco ticos, che indica le discipline di applicazione; dunque la domotica non sarebbe altro che quel ramo della scienza che si occupa dello studio delle tecnologie applicabili alla casa, tecnologie che hanno lo…
La sostenibilità è ormai diventata la parola d’ordine anche quando si parla di costruire, ristrutturare, abitare in particolar modo nelle grandi città. Inizio questa riflessione citando le parole pronunciate da Ban Ki-moon i primi di dicembre 2015 a Parigi in occasione di COP21: Le città stanno riducendo le emissioni e rafforzando la loro resilienza… Le aziende stanno investendo in nuove tecnologie verdi e incrementando l’uso di fonti rinnovabili. Gli investitori hanno iniziato ad analizzare gli investimenti in combustibili fossili mentre gli assicuratori stanno cominciando a integrare il rischio climatico nel loro processo decisionale. La sostenibilità è ormai diventata la parola d’ordine anche quando si parla di costruire, ristrutturare, abitare in particolar modo nelle grandi città. Il contesto urbano ha tante criticità ma può consentire interventi di risparmio energetico su larga scala…