Quanti sono i negozi di bricolage in Italia? Nel mercato italiano del fai-da-te ci sono ben 1.196 negozi fisici. Scopriamo insieme i numeri del Do It Yourself. Quello del bricolage è un mercato in continua crescita nel nostro Paese. A causa della pandemia, infatti, sono sempre di più coloro che si sono appassionati al fai-da-te riscoprendo la voglia di creare sia all’interno delle mura domestiche che in giardino. Sono tantissimi i negozi e le catene oggi presenti su tutto il territorio. Purtroppo, però, l’anno 2020 ha limitato lo sviluppo di punti vendita nuovi che, al contrario, ha visto una grande ripresa nel 2021. In Italia sono presenti ben 27 gruppi distributivi nel settore del bricolage ed oltre 1.196 negozi. Questi ultimi, inoltre, nell’ultimo anno sono aumentati del 2,7%, così come…
Giornata mondiale dell’Ambiente 2022: quest'anno si celebra anche il cinquantesimo anniversario di questa ricorrenza. Come ogni anno, il 5 giugno si celebra la Giornata mondiale dell’Ambiente. Quella di quest’anno, però, è un’edizione speciale. Proprio oggi, infatti, si festeggia il 50esimo anniversario di questa ricorrenza, istituita dalle Nazioni Unite nel 1972. Una campagna a livello globale istituita in occasione della prima Conferenza dell’Onu dedicata all’Ambiente. Sempre in questa occasione, inoltre, venne adottata la Dichiarazione che andò a definire i 26 principi fondamentali sui diritti dell’ambiente e tutte le responsabilità dell’uomo utili a salvaguardarlo. Per questo 2022, proprio come cinquant’anni fa, è la Svezia ed il tema “OnlyOneEarth” a ribadire l’importanza di vivere in maniera sostenibile, sostenendo la natura e vivendo in armonia con essa. Le risorse a nostra disposizione, infatti, non…
Continua anche questa settimana la mini-rubrica di approfondimento sui temi della sostenibilità ambientale. E con Utilitalia, la federazione che riunisce le Aziende speciali italiane operanti nei servizi pubblici dell'Acqua, dell'Ambiente, dell'Energia Elettrica e del Gas, affrontiamo il tema della gestione dei rifiuti. Francesca Mazzarella, direttrice della Fondazione Utilitatis, ci ha presentato lo scenario italiano in tema di smaltimento rifiuti, partendo dai dati del Green Book 2022. Il Green Book è il rapporto annuale sul settore dei rifiuti urbani in Italia. Qual è la fotografia attuale in tema di smaltimento rifiuti? L’edizione 2022 del Green Book è stata realizzata dalla Fondazione Utilitatis in collaborazione con ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Il settore dei rifiuti urbani in Italia ha dimensioni molto importanti. La produzione italiana di rifiuti…
Comprare casa a City Life City Life, situata nella grande Milano, offre appartamenti di lusso capaci di lasciare chiunque a bocca aperta. Anche la posizione strategica, poi, permette di vivere in una città godendo, però, della massima tranquillità, godendo della vicinanza a tutti i servizi principali ed al centro. Il design moderno di questo quartiere, poi, lo rende bello da vedere e capace di integrarsi al meglio all’interno di una città sempre al passo con l’innovazione e la tecnologia. Il costo medio al metro quadro di un appartamento all’interno di questo lussuoso quartiere costa circa 8.500 euro al metro quadrato e la dimensione media degli immobili della zona è di 190 metri quadrati. City Life cos'è: le caratteristiche del quartiere City Life offre oltre 500 abitazioni, alcune delle quali ancora…
Installazioni green al Fuorisalone Il Fuorisalone sta arrivando, infatti, dal 6 al 12 giugno Milano sarà popolata da eventi da non perdersi. Quest'anno è in arrivo un Fuorisalone con installazioni sempre più green. Da foreste galleggianti a labirinti giardini e tutto per la Design Week milanese. https://www.habitante.it/habitare/news/green-med-symposium-torna-il-salone-della-sostenibilita/ Fuorisalone: per le installazioni è l'anno green Quest'anno, il fuorisalone, fa ancora più leva sull'aspetto green. È stato il Presidente della Triennale Stefano Boeri, ad affermare che, l'oasi galleggiante che si trova in zona Darsena, è un vero manifesto sul verde urbano. Un manifesto, che va difeso. Si potranno infatti, ammirare sia una foresta galleggiante, che labirinti giardini e tantissime nuove piante. Quest'anno, la Milano del Fuorisalone 2022, sarà ancora più green. La foresta galleggiante in Darsena è stata battezzata" The Floating Forest". …
Ci sono molte teorie sul perché ci sono così tante mosche in casa. Alcune persone dicono che è a causa della spazzatura, mentre altri pensano che abbia a che fare con la mancanza di schermi sulle finestre. Altri ancora ritengono che la popolazione di mosche sia esplosa a causa dell'aumento del compostaggio. Qualunque sia la ragione, le mosche sono una vista comune in molte case e possono essere un vero fastidio. Andiamo a scoprire tutto sulle mosche domestiche. La mosca domestica La mosca domestica è un insetto comune che si può trovare in tutto il mondo. Le mosche da casa sono lunghe circa 12/13 millimetri e sono di colore grigio o nero. Le mosche domestiche si nutrono di spazzatura e altre sostanze in decomposizione. Possono diffondere malattie quando atterrano su…
Chubby design, ecco di cosa si tratta Tra i tantissimi stili di arredo che è possibile impiegare in casa spicca il chubby design. Uno stile subito riconoscibile per le sue caratteristiche alquanto particolari. Forme buffe e a tratti bizzarre, sicuramente singolari e originale. Vediamo nel dettaglio cos'è e come integrarlo all'interno della propria casa. Come nasce il chubby design Questo stile nasce in contrapposizione alle linee spigolose del design moderno. Difatti esso prevede l'impiego di volumi solidi dalle forme rotondeggianti. Così poltrone, tavolini, divani e diversi complementi d’arredo diventano tondeggianti, accoglienti e quasi materni. Il termine chubby viene usato letteralmente per definire un qualcosa di grosso, morbido e avvolgente. Le origini di questo stile sono da ricercarsi in diversi decenni fa anni, nel secondo dopoguerra, quando Finn Juhl ideò la sedia…
Human centered design: cos'è? In italiano human centered design (HCD) significa sostanzialmente design antropocentrico. Con tale dicitura si intende quindi una metodologia progettuale che punta tutto sulle persone che difatti vengono poste al centro di ogni fase del processo creativo. Si tratta così di una progettazione che si basa interamente sui bisogni dell'uomo. Anche definibile come un approccio volto a risolvere i problemi offrendo soluzioni concrete e praticabili. L'obiettivo finale è quello di creare prodotti che le persone vogliono utilizzare. In cosa consiste lo human centered design In buona sostanza è possibile riassumere tale approccio nei seguenti punti: creare una profonda empatia con le persone per le quali stai progettando; generare tantissime idee; costruire una serie di prototipi; condividere ciò che realizzi con le persone per le quali stai progettando; lanciare una nuova soluzione innovativa nel…
Gli edifici rigenerativi Nell'edilizia che guarda al futuro, si parla sempre più spesso di edifici rigenerativi. Non si tratta solo di architettura sostenibile ma di vera e propria architettura "rigenerativa". Una branchia dell'architettura che propone delle costruzioni funzionanti come un sistema a ciclo chiuso. L'edificio raccoglie la sua acqua, la sua energia, le sue risorse, utilizzandole anche più volte a suo piacimento, autoalimentandosi ed eliminando i rifiuti. Una nuova frontiera dell'edilizia. https://www.habitante.it/habitare/news/green-building-system-le-case-ecologiche-a-basso-impatto-ambientale/ Cosa sono gli edifici rigenerativi Secondo gli esperti, gli edifici del futuro dovrebbero essere rigenerativi. Ossia prefiggersi non solo l'obiettivo di fare meno danni all’ambiente e ridurre gli impatti negativi, ma essere anche in grado di prendersi cura dei danni causati dall’edilizia del passato per portare all’ecosistema una riabilitazione tale da riconquistare un benessere abitativo. La questione è fondamentale,…
Placemaking: di cosa si tratta? Con il termine placemaking si intende un approccio multifunzionale alla pianificazione e alla gestione degli spazi pubblici. In buona sostanza si tratta di una filosofia di progettazione volta a creare spazi che siano salutari per le persone che li vivono rendendoli quindi felici nel lungo termine. L'obiettivo è così quello di rappresentare un grande spazio pubblico dove è piacevole trascorrere il tempo e dove gli individui vorranno torneare ancora e ancora. Placemaking: l'origine del termine Il placemaking non è recente ma nasce nel 1960 quando i due urbanisti Jane Jacobs e William Whyte iniziarono a parlare dell'idea di progettare città in grado di adattarsi alle persone. In particolare il libro di Jacobs “Vita e morte delle grandi città americane” cambiò radicalmente la visione di vivibilità di…