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Frescobaldi Tenuta Ammiraglia

Frescobaldi Tenuta Ammiraglia: viticoltura e design

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I vini bevibili soprattutto con amore sono come le belle donne, differenti, misteriosi e volubili, ed ogni vino come una donna va preso.
Comincia sempre col rifiutarsi con garbo o villania, secondo temperamento e si concede solo a chi aspira alla sua anima, oltre che al suo corpo.
Apparterrà a colui che la scoprirà con delicatezza.

Luigi Veronelli

Quando la natura ha compiuto la sua opera straordinaria, portando a maturazione il frutto della vite, l’uva deve essere raccolta e portata in un posto sicuro: la cantina. Un luogo mistico, dove avviene ogni anno il magico processo di fermentazione, che da vita ad un liquido prezioso: il vino.

Frescobaldi Tenuta Ammiraglia: quando la viticoltura incontra il design. Le cantine hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia della civiltà umana. Secondo alcune teorie, l’uomo è diventato essere sociale dopo che ha iniziato a trasformare l’uva in vino. Dalle prime rudimentali tecniche, la vinificazione si è evoluta nel corso della storia ed ha accompagnato ogni epoca con particolare rilievo. Di conseguenza anche la struttura delle cantine hanno subito questo processo, mutando in base agli usi e costumi di gran parte delle civiltà antiche, medievali e contemporanee. Oggi infatti, la progettazione della cantina è una parte fondamentale per l’economia di un’azienda vitivinicola. Funzionalità, facilità di pulizia, risparmio energetico, movimentazione dei mosti; sono solo alcuni dei fattori che vanno a influenzare la disposizione degli ambienti. Da qualche tempo però, c’è un altro aspetto che è molto considerato dai progettisti: il design estetico della struttura.

Frescobaldi Tenuta Ammiraglia: viticoltura e design

Un esempio perfetto del connubio tra design e viticoltura è quello realizzato dai Marchesi Frescobaldi nella tenuta Ammiraglia in Toscana. Ci troviamo nel cuore della maremma, nella zona di Magliano a pochi passi dal mare. La cantina è stata progettata dell’architetto Piero Sartogo e Nathalie Grenon, si caratterizza per la particolare copertura a sbalzo. Da lontano sembra una sottile fessura incisa nel terreno lunga oltre 100 metri. Infatti, la costruzione si sviluppa tutta longitudinalmente assumendo un andamento curvilineo che asseconda l’armonia del territorio. Dalla terra fuoriesce solo la lama metallica, in zinco-titanio, che appare come la palpebra di un occhio il cui sguardo si perde verso l’orizzonte. Il tetto è ricoperto da piante: questo migliora l’impatto estetico strutturale e crea il microclima ideale nella sottostante barriccaia. All’interno viene sfruttata la naturale gravità per i travasi del vino e si utilizza energia da fonti rinnovabili per l’alimentazione dei macchinari della struttura.

vigna
shutterstock Di robertonencini

Frescobaldi Tenuta Ammiraglia

Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?

  • La cantina più grande del mondo si trova in Moldavia. Si sviluppa per oltre 200 km di cunicoli, custodisce più di 2 milioni di bottiglie e ci sono strade sotterranee da percorrere in auto. Si chiama Mileştii Mici, nome preso dal villaggio in cui è costruita e dista 18 km dalla capitale Chișinău.

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