Come proteggersi dai furti in casa: tutto quello che c’è da sapere

Come proteggersi dai furti in casa tutto quello che c’è da sapere

Subire un furto in casa è tra le esperienze più temute dalle persone, ed è percepita da molti come una minaccia concreta che potrebbe verificarsi in ogni momento. Questa preoccupazione influenza profondamente le abitudini quotidiane, in particolare durante le ore serali, quando si tende a prestare maggiore attenzione alla sicurezza.

Per questo motivo, molti italiani adottano misure preventive o strumenti di dissuasione, come ad esempio un antifurto per la casa, per proteggere le proprie abitazioni dall’ingresso di malintenzionati.

Strategie di prevenzione: dotarsi di un sistema di allarme

I sistemi di allarme e la videosorveglianza sono degli strumenti efficaci per proteggere le abitazioni e dissuadere i ladri. Grazie agli sviluppi tecnologici, negli ultimi anni sono stati introdotti diversi tipi di antifurto per la casa intelligenti che integrano funzionalità avanzate per garantire la sicurezza domestica.

Tra questi è possibile citare gli antifurti smart, che offrono un controllo intuitivo da parte dell’utente e una protezione completa della casa. Questi sistemi includono sensori di movimento, perimetrali con fotocamera, sensori per porte e finestre e rilevatori di fumo. Sono, inoltre, collegati ai dispositivi mobili degli inquilini, così da inviare notifiche push in tempo reale per segnalare attività sospette o permettere l’attivazione e la disattivazione da remoto.

Altrettanto utili sono le telecamere di sicurezza connesse tramite WiFi e dotate di rilevatori di movimento. Esse registrano e trasmettono ciò che accade dentro e fuori casa, archiviando i filmati e inviandoli agli utenti a distanza. In più, avvertono tempestivamente gli inquilini in caso di attività anomala e forniscono un monitoraggio costante degli ambienti.

Protezione degli spazi esterni

Esistono dei sistemi di protezione che riguardano gli spazi esterni all’abitazione, come ad esempio l’allarme perimetrale in giardino. Lo scopo è quello di rilevare in modo tempestivo le intrusioni non autorizzate all’interno di una determinata area mediante l’utilizzo di dispositivi ad hoc che creano una sorta di “barriera” invisibile intorno alla proprietà.

Nel preciso momento in cui tale barriera viene attraversata da chiunque, il sistema invia un segnale di allarme che può attivare le sirene o altri sistemi che avvisano i proprietari oppure direttamente le forze dell’ordine. Altri strumenti utili in tal senso sono i famosi sensori di movimento. Essi svolgono una funzione preventiva perché, illuminando l’ambiente in cui sono installati, rivelano la presenza di soggetti non autorizzati.

Comportamenti e routine per migliorare la sicurezza

Per ridurre le probabilità di subire furti è necessario non solo installare un buon antifurto per la casa ma anche cambiare abitudini sbagliate che di fatto offrono preziose opportunità ai malintenzionati. Ad esempio, è importante ricordarsi di non lasciare mai le chiavi di riserva in posti ovvi, facilmente individuabili dai ladri.

Ancora, è importante non lasciare oggetti di valore all’interno dell’abitazione a portata di mano, in modo da far perdere più tempo possibile ai ladri ed indurre a farli desistere. Altro comportamento sbagliato è divulgare a terzi, magari attraverso l’uso dei social, la pianificazione di vacanze o di partenze di lavoro che potrebbero protrarsi per giorni.

Infine, è sempre consigliabile avere una buona illuminazione anche all’esterno dell’abitazione in modo da poter individuare con maggiore semplicità la presenza di persone estranee.

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