Come funziona il riscatto di una casa popolare? Guida aggiornata 2025

Come funziona il riscatto di una casa popolare?

Come funziona il riscatto di una casa popolare? È la possibilità per un inquilino di diventare proprietario dell’alloggio di edilizia pubblica in cui vive, acquistandolo direttamente dall’ente che lo gestisce, spesso a condizioni agevolate.

Si tratta di un’opportunità concreta prevista dalla legge, che consente agli assegnatari regolari di trasformare il loro contratto di locazione in una vera e propria proprietà. Ma quali sono i requisiti? Quali i passaggi da seguire? E quanto costa?

Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere sul riscatto degli alloggi popolari nel 2025: chi può farlo, come funziona e perché conviene.

Cos’è il riscatto della casa popolare?

Il riscatto di una casa popolare è la possibilità, per gli inquilini regolari, di acquistare l’alloggio di edilizia pubblica che hanno in locazione da parte dell’ente proprietario (comune, Aler, Iacp o altro ente regionale).

Si tratta, di fatto, di una trasformazione da affitto a proprietà. Questa operazione è prevista da normative nazionali e regionali, e può essere attuata in presenza di determinate condizioni.

Chi può riscattare una casa popolare?

Come funziona il riscatto di guida una casa popolare

Per poter accedere al riscatto, l’inquilino deve rispettare specifici requisiti, tra cui:

  • Essere assegnatario regolare dell’alloggio (con contratto legittimo)

  • Avere residenza anagrafica nell’immobile da un certo numero di anni (di solito almeno 5)

  • Non avere morosità in corso nei confronti dell’ente proprietario

  • Non essere proprietario di altri immobili abitativi nel Comune

  • Avere versato regolarmente i canoni di locazione

Attenzione: le condizioni specifiche possono variare da Regione a Regione e in base al Comune o all’ente gestore. È sempre utile consultare il bando o il regolamento locale.

Come funziona il riscatto di una casa popolare: la procedura passo dopo passo

Ecco i principali passaggi per avviare il riscatto dell’alloggio ERP:

1. Verifica della disponibilità alla vendita

Non tutti gli alloggi popolari sono vendibili. Prima di tutto, l’ente deve aver deliberato la possibilità di alienazione per quell’immobile.

2. Presentazione della domanda

Se l’alloggio è tra quelli cedibili, l’inquilino deve presentare domanda di acquisto, compilando un modulo e allegando la documentazione richiesta (ISEE, documento d’identità, residenza, regolarità dei pagamenti, ecc.).

3. Valutazione dell’immobile

L’ente effettua una stima del valore dell’alloggio, spesso basata sul valore catastale o su perizie tecniche interne.

4. Offerta e accettazione

L’inquilino riceve una proposta d’acquisto con l’importo da pagare. Se accetta, si passa alla fase notarile.

5. Atto di compravendita

La vendita avviene tramite rogito notarile. Spesso l’acquirente può usufruire di agevolazioni fiscali, come l’imposta ridotta sulla prima casa.

Quanto costa riscattare una casa popolare?

Quanto costa riscattare una casa popolare?

Il prezzo dell’alloggio ERP varia in base a diversi fattori:

  • Tipologia e metratura

  • Zona di ubicazione

  • Anno di costruzione

  • Stato manutentivo

  • Eventuali interventi di riqualificazione effettuati

In molti casi, il prezzo di vendita è agevolato rispetto al mercato. Inoltre, spesso è possibile rateizzare l’importo o accedere a mutui agevolati, anche tramite convenzioni con istituti di credito.

Quali sono i vantaggi del riscatto?

Acquistare la casa popolare porta con sé molti benefici:

  • Si diventa proprietari di un immobile a condizioni vantaggiose

  • Si ha maggiore stabilità abitativa

  • Si può trasferire il bene agli eredi

  • Si può effettuare ristrutturazioni e migliorie con maggiore libertà

  • In alcuni casi si beneficia di esenzioni o riduzioni fiscali

Normative di riferimento

Le norme che regolano il riscatto variano in base alla Regione. A livello nazionale si fa riferimento a:

  • Legge n. 560/1993: disciplina la dismissione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica

  • Normative regionali (es. Legge Regionale Lombardia n. 27/2009, Legge Regionale Lazio n. 12/1999, ecc.)

Ogni ente gestore (Comune, Aler, Iacp) può stabilire bandi o regolamenti specifici.
Per conoscere le disposizioni attive nella tua zona, consulta il sito ufficiale del tuo Comune o della Regione.

Domande frequenti (FAQ)

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Posso riscattare una casa popolare se ho debiti con l’ente?

In genere no. È necessario essere in regola con i pagamenti per accedere alla vendita.

Serve il notaio per il riscatto?

Sì, l’atto di compravendita avviene tramite rogito notarile, come per qualsiasi compravendita immobiliare.

Posso rivendere la casa popolare riscattata?

Dipende dal contratto. Alcuni enti pongono vincoli alla rivendita per un certo numero di anni, o clausole che prevedono la restituzione di parte dell’agevolazione.

Come funziona il riscatto di una casa popolare

Il riscatto di una casa popolare è un’opportunità concreta per molti cittadini che desiderano diventare proprietari dell’immobile che abitano da anni. Conoscere come funziona, quali sono i requisiti e le procedure da seguire, è fondamentale per muoversi in modo corretto e informato.

Le tendenze abitative future puntano sempre più su stabilità, accessibilità e valorizzazione del patrimonio esistente: il riscatto rientra perfettamente in questa logica.

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