Architetto? No, creativo plastico. Conversazione con Mario Coppola
Giovane architetto napoletano, laureatosi con lode al DiARC di Napoli e perfezionatosi al Politecnico di Milano, Mario Coppola nel 2008 realizza un sogno: quello di lavorare nello studio londinese dell’indiscussa dea dell’architettura, Zaha Hadid. Contro ogni previsione, nel 2010 la svolta: la vita di Londra sta stretta a questo promettente professionista. Mario possiede una fortissima identità, una visione progettuale personale, fondata su profondi presupposti etici e su un senso estetico sviluppato in modo del tutto originale. Così decide che la sua creatività deve trovare il proprio spazio a Napoli, in quella Napoli che gli è stata maestra ed ispiratrice, declinandosi…